Si sono concluse al Colle del Sestriere, dopo tre giorni di grande agonismo, le gare valide per i Campionati Italiani Assoluti di sci alpino. Domenica 27, dopo l’assegnazione dei titoli di slalom gigante avvenuta in prima e seconda giornata, la prestigiosa rassegna ha portato sulla pista olimpica dei grandi eventi sportivi, la Kandahar Giovanni Alberto Agnelli, i campioni della nazionale maschile e femminile per contendersi i titoli di slalom.
Protagonista indiscusso della giornata di gara è stato lo slalomista azzurro Alex Vinatzer, già nettamente al comando dopo la prima manche, l’altoatesino del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, classe 1999, si è aggiudicato il titolo di campione italiano con il tempo totale di 1’49”44. Ottima rimonta nella seconda manche per Tobias Kastlunger (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle) che è riuscito a recuperare ben 5 posizioni ed è salito sul secondo gradino del podio a 52 centesimi, lasciandosi alle spalle il 35enne trentino Stefano Gross, sempre del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle, a 63 centesimi.
In campo femminile è Petra Unterholzner la campionessa italiana di slalom. L’altoatesina del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre, classe 1999, è riuscita a dominare sia la prima che la seconda manche ed ha chiuso la sua gara con il tempo complessivo di 1’42″11, tenendosi alle spalle per 12 centesimi la padrona di casa, Lucrezia Lorenzi, cresciuta sulle nevi di Sestriere e portacolori del Centro Sportivo Esercito. Il bronzo se lo è aggiudicato l’altoatesina Vera Tschurtschenthaler (A.S. Gsiesertal) che ha concluso a 27 centesimi dalla vincitrice. Tutti gli occhi erano puntati su Federica Brignone, nona al termine della prima discesa è uscita nella manche conclusiva nel tentativo di risalire la classifica.
“Tre bellissime giornate - afferma Gualtiero Brasso, Direttore Sportivo dello Sporting Club Sestrieres - hanno fatto da sfondo ad una manifestazione straordinaria nella quale soprattutto l’impegno ed il valore agonistico dei partecipanti è stato determinante. L’ottimo innevamento, unitamente al gran lavoro dei tecnici e dei maestri di sci, ha fatto sì che la manifestazione si svolgesse in modo ineccepibile anche sotto l’aspetto tecnico.”
Nella foto, il podio dello Slalom donne.