Da lunedì 14 marzo i tamponi per l’uscita dall’isolamento e dalla quarantena e per il tracciamento dei contatti di ambito scolastico non si potranno più fare gratuitamente in farmacia. Si potrà continuare ad avere il servizio gratuitamente, invece, recandosi presso gli hotspot delle aziende sanitarie locali (l’elenco sarà caricato nelle prossime ore sul sito della Regione) ad accesso diretto oppure tramite la prenotazione dell’Asl.
Resta sempre valida per tutti i cittadini, invece, anche la possibilità, sia nel caso degli isolamenti che delle quarantene di ambito scolastico ed extra scolastico, di effettuare il tampone gratuito presso il proprio medico di famiglia o pediatra. Anche in farmacia e presso le strutture private autorizzate continuerà la possibilità di eseguire i tamponi, in questo caso a pagamento.
“Nei mesi di picco della pandemia, dove abbiamo avuto fino a 20 mila positivi al giorno e decine di migliaia di persone in quarantena, il supporto che le farmacie hanno dato al sistema pubblico del tracciamento per velocizzare l’uscita dagli stati contumaciali e il tracciamento dei contatti stretti a scuola è stato prezioso e di questo siamo grati - sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. Ora che lo stato d’emergenza sta per concludersi possiamo proseguire con questa attività all’interno degli hotspot delle nostre aziende sanitarie con un meccanismo che prevede anche l’accesso diretto per rendere il servizio facile e immediato. È importante però che tutti continuiamo a mantenere alto il livello di attenzione perché, anche se in misura più contenuta, il virus continua a circolare e dobbiamo fare in modo di preservare l’equilibrio che abbiamo con grande sforzo e sacrificio riconquistato”.