«Scendiamo in piazza con i cittadini e i nostri trattori per difendere la salute, l’ambiente e l’immagine stessa del Comune di Frossasco, della Val Noce e di tutta la fascia pedemontana pinerolese». Coldiretti Torino annuncia così la manifestazione indetta per domani, venerdì 11 marzo, con ritrovo alle ore 9,15 in piazza Comune di Piamonte a Frossasco. Al centro, il progetto di riapertura dello stabilimento ex Annovati/Trombini da parte della nuova proprietà, la multinazionale Kastamonu, che secondo i promotori della manifestazione «rischia di danneggiare gravemente le produzioni agricole di un territorio che sta puntando sulla qualità ambientale e sul distretto del cibo».
«Quali garanzie ci vengono fornite sull’impatto ambientale dell’impianto di termovalorizzazione che brucerà il polverino legnoso e altri scarti di lavorazione - chiedono da Coldiretti -? Inoltre, ci preoccupa la composizione di questo scarto che verrebbe incenerito. Quanto possiamo essere sicuri che si tratti soltanto di polveri e segature di legno puro? Un evento di contaminazione dei terreni sarebbe letale per le nostre aziende. […] Non vogliamo giocarci il futuro perché si ha fretta di approvare un progetto. Siamo stufi di non vedere considerate le ragioni dell’agricoltura che sono poi le stesse di tutti i cittadini: qualità ambientale, qualità del cibo, salute delle persone e degli animali».
Al corteo di trattori seguirà un corteo a piedi che terminerà con presidio pubblico di fronte allo stabilimento Kastamonu dove si concluderà la manifestazione con l’intervento delle autorità.
All'iniziativa - promossa da Coldiretti Torino - ha aderito il Comitato Ambiente Agricoltura Pedemontana Pinerolese. Sono stati invitati anche i sindaci dei Comuni limitrofi.