La Città metropolitana di Torino non ha ancora completato le verifiche tecniche e i conseguenti interventi per mettere in sicurezza le gallerie Craviale e Turina, lungo la variante di Porte sulla Strada Provinciale 23 del Sestriere, in bassa Val Chisone. Tanto meno può al momento indicare i tempi necessari per la riapertura, che si prennunciano non brevi. Intanto i tecnici della Direzione Viabilità 2 della Città Metropolitana stanno valutando una rotatoria a Ponte San Martino (vicino al confine tra Pinerolo e Porte) per favorire il flusso del traffico nei due sensi, limitando il passaggio davanti al polo scolastico di Abbadia Alpina.
«La ditta specializzata incaricata dalla Città Metropolitana di controllare in maniera approfondita lo stato dei due manufatti prosegue un’operazione delicata e complessa. - spiega il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, delegato ai lavori pubblici e alle infrastrutture - Al momento non è ancora possibile programmare l'apertura delle due gallerie, anche perché i dati raccolti devono essere analizzati e interpretati con la massima attenzione possibile: ne va della sicurezza degli utenti».
«Siamo ben consapevoli del disagio arrecato all’utenza locale e turistica che percorre la bassa Val Chisone ed è costretta a percorrere il vecchio tracciato della Provinciale 23 nell’abitato di Porte. - prosegue il Vicesindaco Suppo –. Proprio ieri il Presidente dell’Unione Montana Valli Chisone e Germanasca e Sindaco di Villar Perosa, Marco Ventre, mi ha chiesto un incontro, che organizzeremo a breve».
Intanto, in attesa delle risultanze delle analisi in corso e delle conseguenti decisioni sul transito nelle due gallerie, come anticipavamo sopra, i tecnici della Direzione Viabilità 2 della Città Metropolitana stanno valutando una modifica dell’intersezione in prossimità della località Ponte San Martino al Km 40+700 della Provinciale 23, con la realizzazione di una rotatoria che consentirebbe il passaggio diretto del traffico dalla circonvallazione di Pinerolo al tracciato storico della 23 e viceversa (vale a dire il percorso alternativo alla variante all'interno dell'abitato di Porte), riducendo quindi i passaggi nella zona commerciale e nei pressi del plesso scolastico Lauro-Puccini.