Il progetto "Paesaggio fortificato nell’evoluzione del rapporto storico tra il Piemonte e la Francia" nato in seno alla Cabina di Regia Turismo costituita dai Sindaci della Zona Omogenea Pinerolese 5, si aggiudica i 75.000 euro, la cifra massima messa in palio dal bando "in Luce" della Compagnia di Sanpaolo.
Si tratta di un "progetto di area vasta", con la Città di Pinerolo come capofila e come partner i Comuni di Fenestrelle, Prali e Usseaux, l'Accademia di Musica di Pinerolo, la Fondazione La Tuno (Scopriminiera, Ecomuseo delle Miniere e della Val Germanasca) e la Fondazione Centro Culturale Valdese.
«È un progetto di territorio che coinvolge montagna e pianura - precisa la vicesindaca di Pinerolo Francesca Costarelli - Come territorio siamo stracontenti perché abbiamo vinto la cifra massima di 75 mila euro con un cofinanziamento da parte dei Comuni di altri 25mila, per una serie di eventi e mostre volti a riscoprire tutto il territorio, compresi alcuni cammini e strade militari e le dimore storiche fortificate del Pinerolese. L'idea è di portare la musica in questi luoghi, tra cui anche il forte di Fenestrelle che la Cabina di Regia Turismo ha individuato come bene centrale del territorio».
Come punto di partenza, i partner del Pinerolese hanno riconosciuto nel paesaggio fortificato e nelle vicende storiche ad esso connesse l’elemento rappresentativo delle loro cultura comune e il patrimonio simbolo delle comunità locali. Il progetto si propone dunque, con mostre, un cartellone di eventi presso le fortificazioni alpine, e un programma di visite, e azioni di comunicazione come cartellonistica e immagine coordinata, di migliorare la visibilità del patrimonio culturale che caratterizza l'identità del territorio, identificato come tema unificante.
«Il Pinerolese si vede quindi aggiudicare questo primo progetto che interviene su uno dei tre assi individuati dalla Cabina di Regia Turismo e dal Gruppo Ripartiamo Insieme per la promozione post-covid del territorio Pinerolese; patrimonio fortificato, outdoor lento e i sentieri dello Spirito» spiegano i rappresentanti della Cabina di Regia.
Il progetto è stato inoltre sostenuto con manifestazione di interesse da: Associazione Vauban di Parigi, Turismo Torino e Provincia, Italia Nostra, ADSI Associazione Dimore Storiche Italiane, Associazione La Valaddo.