Il progetto per la realizzazione di un'area sportiva polivalente in località Pourrières (sull'area nota come "Parcheggio del ciclista") presentato dal Comune di Usseaux è stato ammesso al contributo e finanziato dal bando "Sport e Periferie 2020": su un quadro economico complessivo di 582.000 euro, il contributo che il Comune riceve è di 465.000 euro, mentre per 117.000 euro l'ente dovrà provvedere con risorse proprie.
Il progetto è dell’Arch. Paolo Chiappero di Pinerolo. L’iter di definizione della graduatoria del bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri "Sport e periferie" si è concluso in questi giorni e su 3.380 progetti candidati quello presentato dal Comune di Usseaux è stato inserito al 198° posto della graduatoria di merito (su un totale di 496 progetti finanziati) e ammesso a finanziamento.
Il progetto è suddiviso in 3 lotti:
• una piastra polivalente multisport con un campo in erba sintetica (calcio a 5, pallavolo, tennis, preparazione atletica, ecc.); un fabbricato spogliatoi e magazzini; un’area a verde pubblico sistemata a giardino, zona pic-nic e dotata di 2 campi per il gioco della bocce;
• un'area bike/e-bike con un fabbricato per noleggio bici, punto informazioni turistiche e piccolo centro per manutenzione e riparazione; uno spogliatoio e servizi igienici per turisti, ciclo-turisti e ciclisti; un’area verde con zona pic-nic;
• un percorso ciclopedonale "Sport e benessere" ad anello di circa 5 km che andrà a collegare la borgata di Pourrières con quella di Fraisse, completo di due zone di “workout” opportunamente attrezzate.
LE DUE ROTONDE
«Questa notizia si aggiunge a quella arrivata a inizio agosto dalla Città Metropolitana di Torino che ha finanziato il progetto di realizzazione di due rotonde in borgata a Pourrières (sulla SP 23 del Sestriere) che avevamo presentato lo scorso anno su un bando specifico» ricorda il sindaco Andrea Ferretti. L'importo complessivo degli interventi è in questo caso di 330.000 euro di cui metà a carico della Città Metropolitana e metà a carico del Comune.
Il percorso di progettazione delle due rotatorie viarie agli ingressi a monte e a valle della borgata era cominciato nell’autunno del 2017 con il settore viabilità della Città Metropolitana di Torino. L'obiettivo era mettere in sicurezza la tratta di provinciale di attraversamento della borgata, riducendo le velocità di percorrenza. Tra le due rotonde è poi previsto, anticipa il sindaco, «un importante intervento di riqualificazione urbana».