"Se la Regione tergiversa sull'area di Sanda-Vadò per la realizzazzione dell'ospedale unico dell'ASL TO 5, Nichelino mette a disposizione quella già cantierabile del Debouché" Foto). Questa in estrema sintesi la proposta, decisamente forte, dell'Amministrazione cittadina illustrata nella mattinata di oggi (mercoledì 28 luglio) dal sindaco della città di Nichelino, Giampiero Tolardo in conferenza stampa.
Il primo cittadino ha già provveduto a inviare una lettera a presidente e assessore alla sanità del Piemonte e al direttore dell'ASL TO 5. Tolardo sottolinea l'abbondanza di infrastrutture, la rete di trasporto attuale e quella potenziale (in primis il prolungamento della metropolitana), nonché l'accordo preventivo già raggiunto con i proprietari che renderebbero la nuova collocazione della struttura ospedaliera ideale..
Il controverso Quartiere Fuksas potrebbe quindi lasciare spazio al policlinico di riferimento per l'area di Torino Sud, soluzione che permetterebbe anche di salvaguardare i presidi sanitari di Chieri e Carmagnola.
"Se la Regione Piemonte attraverso il Presidente Cirio e l'assessore Icardi vogliono riportare le lancette indietro di 10 anni e "abbattere", senza motivo, la localizzazione di Vadò (Moncalieri-Trofarello), allora si metta tra le aree disponibili quella Debouchè a Nichelino", comunica Diego Sarno (PD) in un documento in cui sostiene e sottoscrive la proposta del sindaco Tolardo.
"Un'area che ha tutte le caratteristiche richieste dai diversi studi e in più rende possibile una valorizzazione di un'area oggi solo residenziale.
Il Partito Democratico . aggiunge il consigliere regionale Sarno - alla perdita di tempo e ai conflitti politici all'interno della maggioranza risponde facendosi trovare pronto perché il nuovo ospedale nell'ASL TO5 resta una priorità, non per la politica di parte ma per i piemontesi".
Nella foto l'area Debouchè