I centri commerciali protestano: chiusure simboliche l'11 maggio

10/05/2021 - 11:29

Domani, martedì 11 maggio, diverse associazioni del commercio hanno annunciato una protesta dei centri commerciali contro le chiusure nei fine settimana. Alle 11 in punto abbasseranno le saracinesche per alcuni minuti. L’iniziativa è promossa dalle associazioni del commercio, ANCD-Conad, Confcommercio, Confesercenti, Confimprese, CNCC–Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali e Federdistribuzione, che chiedono l’immediata revoca delle misure restrittive che da oltre 6 mesi impongono la chiusura dei negozi nei giorni festivi e pre-festivi.

Secondo gli organizzatori la protesta coinvolge 30 mila negozi e supermercati. In Italia le strutture commerciali integrate (i centri commerciali) sono 1.300 e danno lavoro a 780 mila persone.

«La manifestazione - spiegano - è volta anche a ribadire la sicurezza dei centri, parchi e gallerie commerciali che, sin dall’inizio della pandemia, hanno adottato protocolli rigorosi, garantendo che non si registrasse alcun caso di focolaio in tali strutture. Dall’inizio dell’emergenza il settore dei centri commerciali si è impegnato in un dialogo costruttivo con il Governo, anche mettendo volontariamente e gratuitamente a disposizione 160 strutture sul territorio nazionale per la creazione di hub vaccinali».

Le Associazioni del commercio coinvolte auspicano di poter avere dalle Istituzioni risposte certe e tempestive, per rimettere in moto il comparto.