Vaccinazioni Anti Covid "Estremamente fragili " e fascia 70-79 anni: non telefonate ai medici di famiglia, non sono ancora stati informati su cosa fare

10/03/2021 - 14:56

Irritazione tra i medici di famiglia del Pinerolese travolti, questa mattina, mercoledì 10 marzo, da una valanga di telefonate da parte di assistiti cosiddetti "fragili" e della fascia 70-79 anni per avere la pre adesione alle vaccinazioni anti Covid. Ieri sera infatti, un post su FB del presidente della Regione, Alberto Cirio, annunciava che dal 15 marzo i medici di famiglia avrebbero iniziato a caricare le adesioni alla vaccinazione degli estremamente fragili, mentre le persone nella fascia tra 70-79 anni avrebbero dovuto dare la propria adesione direttamente sul portale www.IlPiemonteTivaccina.it. "Peccato - lamentano molti medici curanti - che a noi nessuno abbia detto niente, a questa mattina non siamo stati minimamente informati, forse prima di mettere annunci su Facebook si dovrebbe informare chi poi deve fare il lavoro. Oltretutto questa mattina le tantissime telefonate ricevute ci han tolto prezioso tempo all'immenso lavoro che stiamo facendo in questo periodo, con decine di pazienti a casa malati di Covid e con ancora molti over 80 da inserire in piattaforma così come le numerose richieste di tampone da immettere. Chiediamo solo rispetto, da parte di tutti. Molti assistiti hanno letto il post del presidente Cirio e non credono assolutamente che a noi non sia arrivata alcuna comunicazione. In effetti è difficile da credere, ma è andata proprio così".

Quindi i medici di famiglia chiedono ai propri assistiti pazienza e di non telefonare ai loro studi per informazioni in questi giorni perché non saprebbero che risposte dare, ma di stare tranquilli perché dal momento in cui si sblocca il sistema nessuno verrà dimenticato. Si spera che i medici di famiglia, nel giro di un paio di giorni vengano informati su ciò che dovranno fare.