"Il Covid ci ha costretto a rinunciare ai figuranti in carne e ossa ma abbiamo voluto continuare nel solco di quanto già proposto l'anno scorso, un allestimento che potesse coinvolgere a livello emotivo le persone, che ricordasse come la Memoria debba rimanere materia viva anche oggi che i testimoni sono rimasti pochissimi". Così l'assessore Fiodor Verzola parla di "Anime", l'allestimento che dalla prima mattina di oggi (27 gennaio, anniversario dell'ingresso dell'Armata Rossa nel campo di Auschwitz-Birkenau, Giornata della Memoria) coinvolge chi passa in piazza Di Vittorio in un duro confronto con la parte peggiore del Novecento: i lager nazisti in cui vennero sterminati milioni di ebrei, rom, omosessuali, oppositori politici, disabili, testimoni di Geova e, più in generale, chiunque fosse diverso dall'idea nazista e per questo pericoloso per la più ottusa e spietata delle dittature.
27/01/2021 - 10:16