Il sindaco di Pragelato Giorgio Merlo saluta la nomina di Mauro Deidier a Presidente del Parco Alpi Cozie come «un passaggio importante e decisivo per rilanciare il ruolo del Parco nel contesto territoriale» e propone proprio nel suo Comune un confronto pubblico con il nuovo vertice «che abbiamo condiviso e applaudito sin dall'inizio».
Un apprezzamento importante da parte del sindaco di un Comune di Alta Val Chisone il cui territorio è compreso tra i parchi naturali della Val Troncea (tutto pragelatese) e del Gran Bosco di Salbertrand (sul crinale dell'Assietta), entrambi sotto la direzione dell'Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie di cui Deidier è il nuovo presidente, nominato insieme ai membri del Consiglio direttivo dopo 9 mesi di assenza del vertice politico.
«Risolto questo nodo, va affrontato il tema vero di questo ente strumentale della Regione Piemonte - commenta Merlo -. E cioè, come rendere il Parco, questo importante Parco delle Alpi Cozie, uno strumento capace di contribuire allo sviluppo del nostro territorio, parte integrante dell'offerta turistica ed elemento attrattivo per la sua specificità ed originalità. Elementi che non possono diventare un freno o un ostacolo per i singoli Comuni nella concreta programmazione della sua attività».
Per questo propone un primo incontro con il neo Presidente Mauro Deidier, «quando le condizioni lo renderanno possibile, speriamo al più presto», dice Merlo, organizzato proprio dall’Amministrazione Comunale di Pragelato con tutti gli altri Comuni interessati dal Parco.