Come già avvenuto in altre città, una delegazione degli ambulanti del settore non alimentare ha protestato e soprattutto manifestato la propria situazione di disagio davanti al Municipio di Pinerolo, adiacente alla grande piazza del mercato. Tutto è avvenuto in modo composto e senza tensione, la richiesta è sempre la stessa: «Consentiteci di lavorare». La delegazione è stata ricevuta all'ingresso dl municipio dalla vice sindaca Francesca Costarelli, in vece del sindaco Salvai e dell'assessore competente Bachstadt impossibilitati ad uscire di casa perché in quarantena volontaria. «Chiediamo di poter montare i nostri banchetti almeno il mercoledì, i nostri consulenti ci dicono che l'esatta interpretazione del Dcpm lo consentirebbe». Passando poi dai tecnicismi al buon senso aggiungono: «Non capiamo perchè la nostra categoria che lavora all'aria aperta ed costretta ad osservare rigidi protoccolli anticovid costituisca un pericolo, mentre in gran parte dei supermercati si continua a vendere normalmente e al chiuso anche la merce non alimentare, vuol dire che noi non contiamo nulla». Concludono: «Come sempre chiediamo solo di poter lavorare, molti di noi hanno gà acquistato la merce per il periodo natalizio e si chiedono con angoscia cosa ne faranno, mentre le spese restano: i bunus previsti dal governo infatti gli ammortizzano solo in parte o li rinviano». La vice sindaca Costarelli si è impegnata ad esaminare la possibilità di riaprire al mercoledì con i funzionari comunali, il sindaco e l'assessore competente. «Sono sicura invece che per il sabato non ci sia nulla a fare, mi dispiace e sono solidale con voi ma le disposizioni sono queste» ha concluso.
11/11/2020 - 12:48