È iniziato oggi a Cuneo il primo processo per Caporalato nel Nord Italia. All'udienza, davanti alla giudice Di Maio, tra i sette imputati era presente solo Moumouni Tassembedo, difeso dall'avvocato Guido Savio. Assenti i tre imputati di Barge, Agnese Peiretti, Andrea Depetris e Monica Coalova, legati alla cooperativa Monviso, difesi dagli assistiti da Chuaffredo Peirone.
Gli avvocati della difesa hanno obiettato che la discussione dovrebbe proseguire davanti a una corte collegiale, composta da tre giudici, in quanto la pena massima prevista per gli imputati potrebbe superare i 10 anni di carcere.
Come già annunciato, i sindacati CGIL e FLAI CGIL hanno presentato nuovamente la richiesta di costituzione come parte civile, dopo che era stata rigettata dal giudice per l'udienza preliminare. A loro si è unita anche l'associazione Sicurezza e Lavoro.
Il pubblico ministero ha inoltre chiesto che vengano ammessi agli atti tabulati telefonici, copie forensi del contenuto dei telefoni cellulari e movimenti bancari relativi alle aziende in capo a Diego e Graziano Gastaldi e Marilena Bongiasca di Lagnasco.
La prossima udienza è fissata per il 12 ottobre.