Sembrava fin troppo bello, per chi non sopporta il caldo, che quest’anno l’anticiclone africano non si facesse vedere con decisione almeno una volta su tutta l’Italia…
Ed ecco infatti che, in linea col calendario che di norma propone il picco del caldo estivo tra la fine di luglio e l’inizio di agosto, a partire da domani una bolla d’aria calda e stabile di stampo africano prenderà possesso di gran parte del Mediterraneo, portando probabilmente la più intensa ondata di caldo della stagione estiva 2020. Tuttavia, le correnti instabili/perturbate atlantiche continueranno a scorrere sull’Europa centro-settentrionale almeno fino alla prima parte di giovedì, riuscendo talvolta a lambire l’arco alpino e probabilmente ad infiltrarsi su parte della pianura padana: da tenere d’occhio il pomeriggio-sera di domani e la sera-notte di mercoledì, quando alcuni temporali anche di forte intensità potranno interessare il pinerolese portando un temporaneo e modesto refrigerio (ma allo stesso tempo mantenendo alto il tasso di umidità dell’aria).
Se da una parte le infiltrazioni delle correnti atlantiche non permetteranno alle temperature di aumentare eccessivamente fino a giovedì, con punte massime in pianura che supereranno di poco i 30 °C, dall’altra faciliteranno il raggiungimento di condizioni di afa moderata/intensa e manterranno i valori termici notturni intorno o poco sopra i 20 °C. La giornata piu’ calda dovrebbe essere quella di mercoledì, quando le temperature massime in pianura potranno toccare i 33-34 °C come evidenziato dalla sottostante cartina (il modello in questione sovrastima spesso leggermente i valori previsti):
La giornata odierna trascorrerà con cielo poco o parzialmente nuvoloso per nubi cumuliformi soprattutto sui rilievi, tuttavia con probabilità molto bassa o nulla di isolati rovesci o temporali. Le temperature massime in pianura si porteranno intorno ai 30 °C (punte fino a 31-32 °C su Torino e dintorni), con caldo più umido rispetto a ieri e quindi con afa un po’ più fastidiosa.
La giornata di domani esordirà con cielo sereno o poco nuvoloso la mattina, con qualche nube in più già presente sui monti per un debole flusso umido ed instabile in quota da W-SW. Intorno all’ora di pranzo aumenteranno le nubi cumuliformi sui rilievi, con la possibilità di qualche isolato rovescio o temporale; l’instabilità si farà ulteriormente sentire nel corso del pomeriggio, con una passata temporalesca più importante che dai rilievi si porterà in pianura prima di sera. Temperature minime in lieve aumento, con valori in pianura intorno o poco inferiori ai 20 °C; massime in lieve aumento, diffusamente poco superiori ai 30 °C in pianura (punte fino 32-33 °C). Afa in accentuazione. Effimeri cali termici nelle zone interessate dai temporali più intensi.
La giornata di mercoledì sarà caratterizzata da cielo sereno o poco nuvoloso fino al primo pomeriggio, con nubi cumuliformi in rapido sviluppo sui monti nelle ore successive ed in probabile evoluzione in rovesci o temporali sparsi, anche di forte intensità, che tra la sera e la notte potranno estendersi verso le zone di pianura. Temperature minime in ulteriore lieve aumento, con valori difficilmente sotto i 20 °C in pianura; anche le massime potranno guadagnare ulteriori 1-2 °C rispetto a domani, con punte vicine ai 35 °C in pianura. Afa moderata/intensa alle basse quote. Repentini ma effimeri cali termici nelle zone interessate dai temporali.
La giornata di giovedì dovrebbe trascorrere con cielo inizialmente un po’ coperto da nubi residue dopo l’instabilità della notte precedente, per poi rasserenarsi dalla tarda mattinata dappertutto ad eccezione della classica nuvolosità cumuliforme pomeridiana sui monti; bassa la probabilità di assistere a rovesci o temporali. Temperature minime stazionarie, intorno o poco superiori ai 20 °C in pianura; massime in lieve calo ed appena sopra i 30 °C in pianura, con leggero smorzamento del caldo umido.
Articolo a cura di Meteo Pinerolo