Palloncini rossi sulle vetrine dei negozi chiusi e bandiere a mezz'asta davanti al palazzo comunale. In un pomeriggio di lutto cittadino, Volvera ha ricordato così Cristina Messina, 54 anni, la donna uccisa mercoledì della scorsa settimana dall'ex compagno Nicola Cirillo con un colpo di pistola sparato alla testa sul balcone del suo alloggio, in via Garibaldi 5. Un addio commosso di parenti, amici e conoscenti. E dei cittadini che davanti al sagrato della chiesa hanno condiviso il cordoglio della famiglia. «La nostra mamma - hanno scritto i figli in una lettera affidata al parroco don Alessandro Sacco - amava la vita e tutto quello che la circondava. Riusciva a trovare il buono in ogni persona: vedeva il lato positivo anche in questo pazzo mondo. Per lei era fondamentale che restassimo uniti perchè la famiglia è l'unica cosa che conta: tutto il resto passa in secondo piano. Era e sarà orgogliosa di noi e dei suoi nipoti».
19/06/2020 - 17:46