L'Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea e la Sestrieres Spa, dopo mesi di valutazioni tecniche e confornto serrato, hanno siglato un accordo che prevede una revisione del termine finale di scadenza delle concessioni degli impianti di prorietà pubblica.
«L'accordo, comunque sia, garantisce l’unitarietà dell’intero comparto territoriale della Via Lattea e ha trovato una disponibilità di fondo della Sestrieres Spa nel perseguire questo obiettivo», precisa il presidente dell'Unione Maurizio Beria in un comunicato.
I TRE PUNTI DELL'ACCORDO
• Riduzione della durata residua di tutte le concessioni, portandole in scadenza alcune nel 2031e altre nel 2040.
• Aumento del canone di concessione secondo la perizia effettuata.
• Impegno contrattuale per la società esercente ad effettuare investimenti di interesse generale pertinenti all’attività sciistica della Via Lattea per un importo complessivo di 30 milioni di euro.
Una parte degli invenstimenti, pari a 15 milioni di euro, dovrà essere effettuata entro l’anno 2030 e l’altra metà nei successivi 10 anni. In caso di non ottemperanza da parte della società stessa verrebbero ridotti in modo consistente gli anni di concessione.
«Si tratta di un accordo politico e tecnico importante. Non solo per i singoli Comuni dell’Unione Montana o per la Sestrieres Spa ma, soprattutto, per il futuro turistico e produttivo di un territorio che resta tra i più importanti e competitivi a livello nazionale ed internazionale per gli sport invernali» commentano il presidente Beria e l'assessore Merlo dell'Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea.