Il sindaco di Pragelato Giorgio Merlo, che è anche l'assessore al Turismo dell'Unione montana Comuni Olimpici Via Lattea, torna sul tema della presenza nei paesi della Via Lattea di molte persone non residenti in quelle località.
«Diventa quasi stucchevole tornare a parlarne, ma purtroppo è doveroso - spiega Merlo -. Continuano a essrci queste persone malgrado i ripetuti ed insistenti interventi nei giorni scorsi dei vari amministratori locali. Lo abbiamo già ripetuto svariate volte ma lo dobbiamo nuovamente sottolineare oggi, malgrado il lavoro prezioso e costante delle forze dell’ordine e dei corpo dei vigili urbani dell’intera valle. Se i passaggi da Pragelato si sono seccamente ridimensionati, sulle altre vie di accesso il traffico in direzione Via Lattea pare sia ripreso e non certo per motivi professionali o familiari».
Merlo e gli altri sindaci del comprensorio fanno ancora un appello per ridurre drasticamente gli spostamenti, anche alla luce del propagarsi del coronavirus - covid 19 nella nostra regione. Provincia di Torino compresa. «Facciamo questo appello prima di avanzare richieste drastiche per limitare gli accessi e i passaggi», minaccia il sindaco di Pragelato.
«Ma cosa deve ancora capitare per dover rendersi conto che gli spostamenti sono pericolosi per garantire la salute di tutti i cittadini? Compresi i residenti dei comuni delle Via Lattea? Non sono sufficienti il bombardamento mediatico quotidiano sui comportamenti concreti da adottare e i tragici bollettini che ogni giorno vengono sfornati dalla Protezione Civile?», chiede Merlo con questo ennesimo accorato appello al rispetto delle regole per limitare il diffondersi del virus.