Decreto "Io resto a casa": 50 controlli sulla ciclabile Villafranca-Vigone

11/03/2020 - 19:21

Sono iniziati oggi i controlli da parte degli agenti del corpo di polizia municipale associato Villafranca e Vigone. Tra i “posti di blocco”, anche la pista ciclabile Airasca-Moretta, nel tratto Vigone-Villafranca, area di competenza dei vigili urbani, è stata luogo di controllo del rispetto dell’osservanza delle prescrizioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, "Io resto a casa", del 10 marzo per verificare la sussistenza delle motivazioni di allontanamento dalla propria residenza.  

 

«In un’ora di servizio - puntualizza il sindaco di Villafranca Agostino Bottano - sono stati fermati circa 50 tra pedoni e ciclisti (non dimentichiamo che le restrizioni valgono anche per loro, ndr) provenienti oltre che dai comuni limitrofi, anche dal Pinerolese, cuneese e torinese; per diciotto di loro è scattata la verifica che nei prossimi giorni verrà effettuata con una possibile sanzione amministrativa di 206 euro». Le giustificazioni  sono state le più svariate: dal dover andare a comprare il cibo per animali in un determinato negozio, al praticare sport piuttosto che non sapere più cosa fare a casa.

 

«Si ricorda - ribadisce il sindaco - che chi esce fuori dai confini dove risiede o è domiciliato deve giustificare l’uscita per motivi di lavoro o di salute o comunque per comprovate esigenze per situazioni di necessità indifferibili, per o quali e’ necessario esibire un’autocertificazione. I controlli vengono anche effettuati sui locali pubblici sul rispetto degli orari di apertura e sul divieto di assembramento.
Invitiamo i cittadini a rispettare le regole impartite dal DPCM a tutela della salute di tutti gli italiani».