Il sindaco di Pragelato Giorgio Merlo commenta con «un forte plauso agli esercenti», la decisione di abbassare le serrande presa da diversi locali, presi d'assalto dai villeggianti in fuga dalla città non solo nei giorni precedenti il decreto "Io resto a casa" firmato dal premier Conte lunedì sera, ma anche il giorno dopo, mettendo in atto anche comportamenti irrispettosi delle regole e della salute pubblica.
«Una scelta che esalta il senso civico, la generosità e il buon senso di questi lavoratori - prosegue il sindaco - che hanno anteposto la tutela della salute per tutti al guadagno del proprio lavoro. Una scelta fatta anche, e prevalentemente, a tutela dell’intera comunità Pragelatese».
La decisione, presa in autonomia dagli esercenti locali, punta a evitare la formazione di quegli assembramenti che nello scorso weekend hanno creato non pochi problemi sotto il profilo dell’osservanza delle norme che disciplinano il contenimento del virus. «Assembramenti che possono creare, potenzialmente, non pochi problemi per la tutela della salute di tutti i cittadini», ribadisce il sindaco.
Il sindaco nella serata di ieri ha sentito gli esercenti e si è confrontato con le forse dell'ordine: «Confido nel lavoro - prezioso, capillare ed importante - delle forze dell’ordine e di tutti gli organismi che sono chiamati a far rispettare le norme previste nel DPCM in merito agli spostamenti motivati e giustificati delle persone da una località all’altra», conclude.