La Conferenza Episcopale Piemontese si adegua allo spirito delle nuove norme in merito al contenimento del Covid 19 e conferma la sospensione di ogni attività pastorale, riunione o altro, a carattere diocesano, zonale, parrocchiale c. Chiusi gli oratori. Le chiese restano aperte per la preghiera personale.
Da lunedì 9 marzo siano sospese tutte le celebrazioni delle Messe, festive e feriali, le altre celebrazioni liturgiche, riunioni di preghiera e pii esercizi quaresimali. I funerali potranno essere svolti in forma privata con la preghiera di commiato fatta all’aperto, in cimitero. Sospese le benedizioni delle famiglie, ci si può confessare "celebrando il sacramento fuori dal confessionale, tenendosi a debita distanza o con precauzione di idonea mascherina".
"La sospensione della preghiera comunitaria dell’Eucaristia è una grande privazione - dicono i vescovi piemontesi - , possibile solo in un momento di grave pericolo per il bene di tutte le persone, in particolare degli anziani, mentre assicuriamo che preghiamo per loro e con loro".
Le disposizioni entrano in vigore dal 9 marzo.