Due milioni di articoli sequestrati, oltre 500mila euro di sanzioni complessive destinate a una quindicina di persone. Questo il bilancio di un’operazione della Guardia di Finanza di Torino che ha controllato una trentina di esercizi commerciali nel capoluogo piemontese ed in alcuni comuni della Provincia, tra cui san Secondo di Pinerolo. I Baschi Verdi hanno trovato ingenti quantitativi di “accessori per fumatori” in vendita sugli scaffali: cartine e filtri per il confezionamento di sigarette per i quali la vendita è consentita solamente ai negozi autorizzati in possesso della licenza rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. I Finanzieri hanno accertato come questi prodotti venivano commercializzati in una quindicina di store, gestiti in prevalenza da imprenditori di origine cinese e bengalese, destinati usualmente alla vendita di articoli per la casa, di abbigliamento o addirittura di generi alimentari. Nel corso degli interventi, un commerciante di origini cinesi è stato denunciato per frode in commercio. L’uomo, oltre a vendere illegalmente filtri per sigarette e cartine, aveva anche apposto sugli stessi etichette e indicazioni merceologiche che riportavano un’origine italiana della merce pur essendo importata dall’estero.
07/02/2020 - 10:55