"Vuoi un caffé?" è il titolo della Lettera pastorale del vescovo di Pinerolo Derio Olivero. Sulla copertina del libretto, una sempice caffettiera, pronta per un gesto di condivisione, simbolo che rappresenta tutte le relazioni quotidiane che legano ognuno di noi agli altri, e alla fine ci definiscono.
L'EM ha raccolto la sua proposta: dedicare un numero speciale allo stesso grande tema - le relazioni - a modo nostro. Abbiamo preso quella caffettiera, l'abbiamo scomposta, aperta, sezionata, per scoprire cosa c'è dentro, come mostra la copertina di Chiara Bruno.
Fuor di metafora, abbiamo cercato storie, incontrato persone, indagato nel cuore di comunità piccole come un monastero e grandi come un il quartiere più multietnico di Torino. Comunità che resistono agli anni che passano, come quella degli Anziani di una grande fabbrica, e giovani che a poco più di vent'anni non vedono più un futuro davanti a sé. Più che mai troverete L'EM di dicembre carico di umanità. Persone che - lo ricorda da molti anni il nome della nostra sezione più corposa - non sono mai isole.
Siamo partiti da quattro gesti, tratti dalla lettera del vescovo. Li abbiamo raccontati incrociando le sue stesse parole, le illustrazioni di Sefora Pons e il resconto di altrettanti incontri. Giusto il tempo di un caffé, magari un po’ lungo, per dire quanto possano contare in certi momenti della vita un abbraccio o una stretta di mano. Quanto siano preziosi ogni giorno un saluto a mano aperta, o la cortesia di dire «prego prima lei».
LA PRESENTAZIONE ALLA CITTÀ
La lettera pastorale e L'EM di dicembre saranno presentati alla città questa sera, mercoledì 4 dicembre, alle 20:45 nella sala di rappresentana del municipio di Pinerolo. Moderati dal direttore Paola Molino, interverranno il vescovo di Pinerolo Derio OLivero, il sindaco Luca Salvai, Elisa Sartori, docente del liceo Porporato di Pinerolo, il presidente Cpe Francesco Carcioffo e il segretario della Camera del lavoro di Pinerolo Andrea Ferraro.