L’intensa ondata di maltempo, che ha portato moltissima pioggia nel pinerolese da venerdì sera a lunedì mattina, sta gradualmente lasciando lo spazio ad un tempo più tranquillo e senza più precipitazioni significative.
Non tornerà l’alta pressione sopra le nostre teste nei prossimi 3-4 giorni, tuttavia una modesta rimonta anticiclonica verso il Mediterraneo non permetterà più un ingresso franco delle correnti perturbate atlantiche verso l’Italia. Esse saranno costrette a scorrere a latitudini un po’ più settentrionali, ovvero sull’Europa centrale, con le perturbazioni associate che si limiteranno a sfiorare il nord Italia eccetto una, che sarà responsabile di un rapido e modesto peggioramento nella prima parte di mercoledì.
La giornata odierna vedrà il ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso nel corso del pomeriggio, con valori termici piuttosto miti per il periodo e localmente superiori ai 15 °C in pianura.
Anche la giornata di domani sarà caratterizzata da cielo in prevalenza poco nuvoloso, col sole nettamente predominante sulle nubi (di tipo alto e sottile). Qualche banco di nebbia isolato sarà possibile in mattinata in pianura, soprattutto nelle zone di aperta campagna. Le temperature minime sono previste in calo, complice la serenità del cielo nelle ore notturne, con valori in pianura introno ai 5 °C (punte leggermente inferiori nelle località lungo il Po); le massime saranno stazionarie o in lieve calo, pari o poco inferiori ai 15 °C.
Nel corso della notte su mercoledì, la nuvolosità tenderà ad aumentare per l’arrivo di una perturbazione un po’ più organizzata e con traiettoria più meridionale, che nella mattina di mercoledì riuscirà a valicare le Alpi occidentali e a transitare velocemente sopra le nostre teste.
Date le sostenute correnti in quota da W-SW che accompagneranno il passaggio della perturbazione, le zone di pianura tra basso torinese e cuneese (compreso quindi il pinerolese) potrebbero vedere ben pochi fenomeni se non nulla, col solo temporaneo aumento della nuvolosità nel corso di mercoledì mattina. Discorso diverso invece per le medie-alte valli, dove sono previste delle precipitazioni soprattutto nelle zone al confine con la Francia, nevose a quote superiori a 1500 metri. Già a partire dall’ora di pranzo, il tempo tenderà rapidamente a migliorare da ovest, con cielo poco o parzialmente nuvoloso ed un po’ di sole nelle ore pomeridiane grazie alla rotazione delle correnti in quota da W-NW. Aumento della ventilazione in alta valle dal pomeriggio, con qualche moderata raffica di Foehn. Temperature minime in leggero aumento a causa della maggiore nuvolosità, con valori poco superiori ai 5 °C in pianura; massime in leggero calo intorno ai 10 °C.
La cartina sottostante evidenzia il probabile “buco precipitativo” previsto per mercoledì mattina dal modello a scala locale sulla pianura del basso torinese e del cuneese, così come le precipitazioni moderate sulle zone al confine con la Francia:
La giornata di giovedì dovrebbe trascorrere con cielo generalmente poco nuvoloso, eccetto della nuvolosità piuttosto compatta sui rilievi al confine con la Francia (con precipitazioni associate) e nubi basse o banchi di nebbia mattutini nelle zone di pianura. La ventilazione sostenuta in quota da W-NW, che sarà la causa della nuvolosità compatta oltralpe e in alta valle, favorirà la persistenza di raffiche di Foehn anche forti in media-alta valle, che potrebbero temporaneamente estendersi fino in bassa valle (più difficilmente in pianura). Temperature minime in calo, con valori in pianura poco inferiori ai 5 °C in pianura; massime circa stazionarie intorno ai 10 °C.
Articolo a cura di Meteo Pinerolo