"Angeli e demoni", agli arresti domiciliari lo psicoterapeuta pinerolese Claudio Foti

28/06/2019 - 10:43

È di Roletto uno dei sedici indagati dell’operazione “Angeli e Demoni”, attività investigativa con cui i carabinieri della Compagnia di Reggio Emilia hanno scoperto un illecito sistema di “gestione minori in affido”. Si tratta del 68enne Claudio Foti, psicoterapeuta, fondatore del Centro studi Hansel e Gretel onlus di Moncalieri e ora agli arresti domiciliari. A detta degli inquirenti, la strategia era ben precisa. E agghiacciante. Innocenti disegni dei bambini venivano falsificati attraverso la mirata “aggiunta” di dettagli a carattere sessuale; le abitazioni venivano descritte falsamente come fatiscenti e gli stati emotivi dei piccoli relazionati ad arte. E poi travestimenti dei terapeuti da personaggi “cattivi” delle fiabe messi in scena ai minori in rappresentazione dei genitori intenti a fargli del male, denigrando la figura paterna e materna. Questi – secondo i carabinieri - erano solo alcuni dei metodi adottati nei confronti dei bambini, in provincia di Reggio Emilia, anche di tenera età, al fine di allontanarli dai genitori, per poi mantenerli in affido e sottoporli ad un circuito di cure private a pagamento della Onlus piemontese. Foti, fondatore della “Hansel e Gretel”, è un protagonista del ‘68 al Liceo classico Porporato e molto conosciuto negli ambienti culturali del pinerolese, dove ha insegnato per anni. Un curriculum di tutto rispetto: dodici pagine che descrivono le sue esperienze professionali, le consulenze tecnico d’ufficio in perizie psicologico-legali su tematiche minorili in Tribunali di tutta Italia, i suoi incarichi di direttore scientifico di convegni nazionali ma anche di docente, autore e formatore su tematiche del mondo minorile. Le indagini sono ancora in corso, risultando al vaglio degli investigatori le posizioni di decine e decine di minori seguiti negli anni passati proprio dai servizi sociali.