Non sono mancati i colpi di scena nel primo Consiglio comunale della neoeletta a sindaco, Antonella Gualchi. Nella serata di insediamento, l’ex primo cittadino Maurizio Piazza ha annunciato di non aver più intenzione di aderire al gruppo del Partito Democratico. Le ragioni di tale scelta, che non ha palesato durante l’assemblea, starebbero nella sua esclusione da incarichi istituzionali, nonostante sia risultato il più votato fra i candidati della coalizione di centrosinistra a supporto della Gualchi. Un sodalizio Gualchi-Piazza conclusosi malamente con la scelta della sindaca e di una parte dei consiglieri di maggioranza di affidare la presidenza del Consiglio Comunale a Cristian Cocivera invece che all’ex primo cittadino come lui stesso si sarebbe aspettato. Sono state necessarie ben tre votazioni per arrivare all’elezione di Cocivera, perché anche la maggioranza che l’ha proposto si è presentata frammentata, scegliendo chi l’astensione, chi il nome di Piazza. Un segnale poco rassicurante per Gualchi, che in meno di un’ora dall’insediamento del nuovo Consiglio, ha rischiato di finire in minoranza, facendo i conti con una fragilità latente fra le fila della sua alleanza. "I beinaschesi hanno scelto la continuità, votando 8 candidati su 10 della passata amministrazione - ha dichiarato Piazza a microfoni spenti - Ho lavorato con impegno per sostenere la candidatura di Gualchi e i voti di Borgaretto lo dimostrano. Eppure, in un’ottica di continuità e rinnovamento, si è scelto di escludermi. Un rinnovamento che, però, non scorgo negli assessori. Mi sono sentito calpestato nella dignità. Non c’è stato alcun riconoscimento per il lavoro svolto". L'ex sindaco continuerà a sedere fra i consiglieri ma nel gruppo misto, a cui a breve si aggiungeranno altri due nomi della maggioranza.
27/06/2019 - 23:38