E’ un mese di maggio che per ora non vuole saperne di mostrare il suo volto stabile e soleggiato e con i primi caldi di stagione. Dopo la sfuriata fredda simil-invernale dello scorso weekend e la perturbazione atlantica di mercoledì, un altro affondo di aria fredda dal nord Europa è pronto ad interessare l’Italia a partire da domani.
L’aria non sarà così fredda come l’episodio precedente ed oltretutto avrà una traiettoria ed una tempistica tale da lasciare le nostre zone quasi del tutto al riparo dalle precipitazioni, ad eccezione della formazione di alcuni temporali sparsi (ma anche forti!) in pianura nel pomeriggio di domani. Inoltre il rapido passaggio del fronte freddo sarà prontamente seguito dall’attivazione di correnti di Foehn, con raffiche moderate/intense sia sui monti che nelle zone di pianura soprattutto tra il tardo pomeriggio e la serata di domani, che renderanno inizialmente impercettibile la natura più fredda dell’aria in arrivo… anzi, ci sarà un temporaneo innalzamento delle temperature su valori piuttosto miti.
La giornata odierna seguiterà a trascorrere sotto un cielo sereno o poco nuvoloso, con qualche nube in più in serata ma senza la minaccia di pioggia. Le temperature massime si porteranno intorno ai 20 °C in pianura, con punte fino a 22-23 °C, mentre la ventilazione sarà generalmente debole o a tratti moderata sui monti.
La giornata di domani partirà con cielo ancora poco nuvoloso nelle prime ore del mattino, ma con una ventilazione da W-NW che aumenterà gradualmente col passare delle ore in alta valle. Intorno all’ora di pranzo giungeranno le prime nubi associate al fronte freddo in arrivo dalla Francia, con le prime precipitazioni sui rilievi al confine con la Francia, mentre il fronte freddo vero e proprio transiterà sopra le nostre teste nel corso del pomeriggio. Sarà in quel momento in ci potranno formarsi dei rovesci o temporali sparsi, anche intensi, in rapido spostamento verso E-SE; tuttavia essi saranno più probabili sulle zone di pianura vicino a Torino, mentre più ad ovest (e soprattutto in valle) è alta la probabilità di non assistere a precipitazioni. Già dal tardo pomeriggio il tempo tenderà rapidamente a migliorare sulle nostre zone con ampie schiarite, eccetto sui rilievi al confine con la Francia, ma contemporaneamente col netto rinforzo della ventilazione da NW, con raffiche di Foehn moderate/intense in propagazione dalle valli fino alla pianura pinerolese. La cartina sottostante evidenzia i venti previsti dal modello a scala locale intorno alle 18 di domani:
Saranno presenti raffiche anche superiori ai 50 km/h fino in pianura, con punte oltre i 100 km/h nelle valli! Un bel ventaccio insomma… I venti di Foehn dovrebbero persistere, con raffiche sempre a tratti intense soprattutto nelle valli, per la parte restante della giornata.
Le temperature minime scenderanno poco sotto i 10 °C nelle zone di pianura, soprattutto in quelle di aperta campagna lungo il fiume Po; le massime si riporteranno su valori poco superiori ai 20 °C, ma si manterranno circa stazionarie fino ad inizio serata grazie ai venti di Foehn.
La giornata di domenica trascorrerà interamente con cielo sereno o poco nuvoloso dappertutto, ad eccezione di qualche residuo fenomeno in mattinata sul confine francese. La ventilazione di Foehn andrà gradualmente scemando a partire dalle basse valli e le zone di pianura, ma nel pomeriggio-sera i venti in pianura rinforzeranno di nuovo e temporaneamente virando da nord. Le temperature minime in pinaura oscilleranno dai circa 10 °C nelle zone di pianura lungo il Po ai circa 15 °C di quelle più in prossimità dei monti, per l’effetto residuo dei venti di Foehn; le massime si porteranno diffusamente sopra i 20 °C, con punte a sfiorare i 25 °C.
Articolo a cura di Meteo Pinerolo