Il fine settimana in arrivo ha deciso di complicare non poco la vita di noi meteorologi, visto che siamo alle prese con una previsione dalle caratteristiche quasi invernali in un contesto però primaverile. Di conseguenza siamo di fronte ad una doppia difficoltà, data dalla complessità di individuazione dell’effettiva traiettoria dell’aria fredda in arrivo e la conseguente ardua lettura dei possibili effetti sull’intero nord Italia.
Partiamo da un presupposto che già vi solleverà, il Piemonte sarà la regione probabilmente meno interessata dagli eventi ed il Pinerolese con le zone occidentali ancor di più. Più difficile da interpretare sarà l’evoluzione del tempo sul cuneese che potrebbe rientrare in gioco a sorpresa per Domenica. Ma andiamo con ordine.
La giornata di Sabato risentirà ancora in nottata della perturbazione in transito nella giornata odierna, che ha portato nuovi temporali sul Piemonte e che in serata vedrà un ulteriore intensificazione ed estensione dei fenomeni anche sulla pianura Pinerolese. Dalla mattinata però ampie schiarite prenderanno il sopravvento almeno fino a metà pomeriggio, quando invece inizieranno gli effetti di un secondo peggioramento.
Infatti una importante discesa di aria artica dalla penisola scandinava sta puntando dritto verso il centro Europa e l’Italia, con un carico di aria decisamente fredda per la stagione (-4/-6 °C a 1500m) e sta già portando le prime nevicate fino in pianura in alcune zone marittime del Nord Europa. Noi avremo come spesso accade le Alpi a proteggerci, ma l’aria fredda riuscirà in alcuni modi ad oltrepassare l’ostacolo. Le modalità sono anche in questo caso sempre le stesse e coincidono con un aumento della ventilazione, con la Bora da est ed il Foehn da Nord Ovest (in questo caso quasi esclusivamente da Nord).
Le conseguenze quindi quali saranno per le nostre zone? Al già citato aumento della ventilazione vedremo associati nuovi temporali e precipitazioni, con locali grandinate dovute al contrasto termico tra le masse d’aria presenti ed in arrivo. I modelli previsionali sono ancora constrastanti tra loro, come in pieno inverno è difficile leggere correttamente quello che sarà il percorso della goccia fredda. Noi vi diciamo quelle che possono essere le prospettive in questo momento, ovvero Venerdì sera. Ma seguiranno sicuramente aggiornamenti.
Con le carte attuali il Piemonte sarebbe pressochè diviso in due nella giornata di Domenica, con venti anche forti, temporali e precipitazioni nevose anche a quote molto basse (500/600m) tra Alessandrino e Cuneese. L’ovest Piemenonte, Pinerolese incluso, dovrebbe risentire in modo minore della ventilazione di Foehn per assistere ad una giornata a tratti anche ampiamente soleggiata, in un contesto comunque molto instabile.
Le temperature scenderanno sensibilmente e soprattutto nella nottata sul Luendì, quando le condizioni meteorologiche saranno ormai migliorate quasi completamente, arriveranno a sfiorare lo zero anche in pianura (probabilmente le zone più fredde potrebbero anche scenderne al di sotto)!!
Seguiranno aggiornamenti, intanto vi auguriamo buon weekend!
Articolo a cura di Meteo Pinerolo