Sta assumento una risonanza nazionale la notizia che a Cumiana, medaglia d'oro al valor civile per l'eccidio nazifascista del 3 Aprile 1944 nel quale furono uccisi 51 civili, non ci sarà una celebrazione istituzionale del 25 Aprile. Da qualche mese il Comune è amministrato dal Commissario prefettizio Marita Bevilacqua, alle prese con diverse gatte da pelare (prima fra tutte la scuola media da trasferire perché secondo una perizia la struttura non è sufficientemente sicura per ospitare gli studenti): «Non ho cancellato alcun corteo - tiene a precisare -. Semplicemente, nessuno mi ha chiesto di organizzare nulla e né io né il mio sub commissario potremo essere presenti a Cumiana il 25 Aprile. Mi sono però premurata di chiedere all'Anpi di organizzare un corteo e di acquistare corone di fiori da mettere sulle lapidi. Senza dimenticare che, in occasione dell'anniversario dell'eccidio del 3 Aprile, ho presenziato e organizzato le celebrazioni».
Vista la situazione, i candidati a sindaco che correranno alle elezioni comunali del 26 maggio si sono fatti promotori, insieme all'Anpi e alle associazioni del territorio, di un corteo autoconvocato: «Giovedì 25, alle 10, ci ritroveremo di fronte al monumento che ricorda i caduti partigiani. Non si terranno discorsi ufficiali, ma si sosterà in raccoglimento per alcuni minuti. Tutti i cittadini sono naturalmente invitati».