Erano diventati il terrore degli abitanti di Giaveno e dintorni. Raffica di furti di notte e di giorno. Si credevano imprendibili e utilizzavano le loro auto sia per i sopralluoghi sia per commettere i furti. I carabinieri della Compagnia di Rivoli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Torino nei confronti di cinque indagati per concorso in furto in abitazione. Le indagini hanno consentito di documentare la responsabilità della banda che avrebbe colpito in almeno venti furti in abitazione. La loro filosofia era di cercare le case dei ricchi per rubare di più. I colpi sono stati messi a segno tra ottobre e novembre dello scorso anno a Giaveno ma anche ad Avigliana, Rivoli, Venaria Reale, Beinasco, Mappano e san Mauro torinese. Due persone - un albanese e un romeno - sono state rintracciate e arrestate. I carabinieri sono sulle tracce dei complici.
08/04/2019 - 08:32