Pinerolo: l'imprenditore Elmo Bianciotto resta in carcere

09/03/2019 - 09:46

Niente affidamento in prova: Elmo Bianciotto resta in cella. Ieri, venerdì 8, il Tribunale di Sorveglianza ha sciolto la riserva disponendo la revoca della misura alternativa al carcere che gli era stata sospesa. Per il noto imprenditore pinerolese l’arresto è scattato nella mattinata di domenica 10 febbraio su disposizione dei magistrati di Sorveglianza. Un ordine esecutivo di una sentenza risalente al 10 maggio 2017, quando venne condannato a 3 anni di reclusione per una lunga serie di reati fiscali e fallimentari (su tutti, due bancarotte fraudolente). Al tempo evitò il carcere, proprio grazie alla concessione dell'"affidamento in prova" di cui avrebbe però disatteso le  prescrizioni. Da qui la sospensione del beneficio che ormai quasi un mese fa l’ha portato in cella.  Martedì scorso, 5 marzo, era fissata l'udienza per la pronuncia definitiva del giudice che, fino a ieri, si è riservato la decisione. Ora la sospensione si è trasformata in revoca e Elmo Bianciotto resta in carcere.

La vasta indagine che lo vede attualmente coinvolto (condotta dalla GdF di Orbassano col coordinamento del pm Giuseppe Riccaboni) ha già portato a perquisizioni nelle sue abitazioni, dove gli inquirenti avrebbero sequestrato molto denaro (si tratterebbe di cifre intorno ai 150-200mila euro). A difenderlo, gli avv. Gaetano Piermatteo e Luca Paparozzi.