Previsioni 9-10 febbraio: nuova perturbazione, ma scarsi fenomeni
Gli ultimi giorni sono trascorsi con tempo per lo piu’ stabile e soleggiato, o a tratti disturbato da della nuvolosità non associata a precipitazioni.
Periodo piu’ tranquillo favorito dall’espansione di un’area di alta pressione dal vicino Atlantico verso il Mediterraneo centro-occidentale, che ha impedito nuovi afflussi di aria fredda da nord verso l’Italia ma non bloccato del tutto le correnti perturbate atlantiche; esse hanno interessato l’ Europa centrale e settentrionale, lambendo il nord Italia nella giornata di ieri col passaggio di un modesto corpo nuvoloso da ovest verso est.
Ben poco è cambiato nella giornata odierna e ben poco cambierà nella giornata di domani, col cielo che rimarrà poco nuvoloso o a tratti velato nel pinerolese per l’avvicinarsi di una debole (ed in via di dissolvimento) perturbazione dalla Francia. A parte qualche debole nevicata sui rilievi al confine con la Francia domattina e locali moderati rinforzi del vento in quota, non sono da segnalare fenomeni nelle nostre zone. Anche le temperature non subiranno variazioni di rilievo, con le minime in pianura poco sotto gli 0 °C (punte di -3/-4 °C in aperta campagna) e massime che sfioreranno o localmente toccheranno i 10 °C.
La giornata di domenica invece vedrà il transito di una piu’ attiva perturbazione dalla Francia, preceduta da correnti in quota da W-SW e seguita da correnti piu’ fredde da NW di origine nord-atlantica.
Pertanto la giornata partirà con cielo generalmente nuvoloso in pianura e clima un po’ uggioso, con locali deboli pioviggini, mentre sui monti le nubi potrebbero ancora lasciare spazio a qualche effimera schiarita. Nel pomeriggio transiterà la perturbazione vera e propria, con nevicate deboli o a tratti moderate in alta valle sopra i 1000 metri e precipitazioni piu’ sporadiche o addirittura assenti in media-bassa valle e nelle zone di pianura. La cartina seguente mostra le precipitazioni previste dal modello a scala locale intorno alle 16 di domenica, evidenziando la distribuzione dei fenomeni prima descritta:
Tra il tardo pomeriggio e la serata le correnti in quota tenderanno a rinforzare sensibilmente e a disporsi dai quadranti nord-occidentali, con le prime raffiche di Foehn in valle che diverranno piu’ intense ed estese nella notte su lunedì. Allo stesso tempo il cielo tenderà a rasserenarsi un po ‘dappertutto nel pinerolese, ad eccezione dei rilievi al confine con la Francia dove continuerà a nevicare debolmente. Temperature minime in pianura in aumento su valori poco superiori agli 0 °C, massime in diminuzione e difficilmente oltre i 5 °C.
Articolo a cura di Meteo Pinerolo
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Paola Molino