Un'inquietudine creativa. È questo il fil rouge del numero di dicembre de L'EM - L'Eco Mese, in edicola da oggi (disponibile anche nella versione digitale). Vi portiamo dentro una mostra d'arte contemporanea e provocatoria, a Vigone, per parlare di arte sociale di fronte a un'opera suggestiva come "Vanitas Ossuary" di Nicola Bolla, che porta dubbi e interrogativi.
Una sensazione simile ci ha travolti immergendoci nel sottosuolo della Torino medievale, per incontrare nei cunicoli la "dottoressa delle bambole". Giocattoli antichi insieme bellissimi e inquietanti.
Oggi guardare non è più sufficiente: dobbiamo metterci del nostro. Lo sanno bene i curatori del nuovo allestimento del Museo storico valdese di Torre Pellice, dove mappe e fotografie avvolgono il visitatore dal pavimento al soffitto. Le persone possono così essere riportate al centro. Sempre di più è questa la direzione in cui si muove la sfera del lavoro, che diventa agile e intelligente. Non si tratta di poter lavorare ogni tanto da casa. Si tratta di coinvolgere e valorizzare, responsabilizzare e rendere partecipi. Il nostro Dieci Pagine è dedicato ai nuovi modelli di smart working, che puntano alla flessibilità il più possibile felice.