Omicidio di Bruino: interrogati i due complici

07/11/2010 - 11:19

Sono in corso, dalle 10 di questa mattina davanti al gip del Tribunale di Pinerolo Marco Battiglia, gli interrogatori di garanzia per Andrea Chiappetta (classe '73) e Calogero Pasqualino (di dieci anni più giovane): entrambi risiedono nelle case popolari di Via Pianezza ad Alpignano (il primo al civico 58, i secondo al 71). Sono accusati di aver ucciso Marina Patriti, la mamma 44enne di Bruino, Via Sangano 50, scomparsa il 18 febbraio, dopo aver portato alla scuola materna la figlia più piccola, Elisa. Secondo gli inquirenti, i pm Amato e Maina, Chiappetta e Pasqualino avrebbero  agito con e per conto di Maria Teresa Crivellari, 53 anni, ex-amante del marito della Patriti, Giacomo Bellorio. I tre quel mattino avrebbero organizzato una spedizione criminale in piena regola, con tanto di pedinamento, predisposizione di falsi indizi per far credere che Marina se ne fosse andata con un amante, e infine soppressione del cadavere. Una storia davvero squallida, in cui per ora ci sono solo indizi, seppur pesantissimi, a carico dei tre. Il corpo della povera mamma di Bruino, che i tre avrebbero pure costretto a scrivere una lettera per annunciare a marito e figli la sua volontà di andarsene, non è infatti ancora stato trovato. Vedremo se nell'interrogatorio in corso, Chiappetta (assitito dagli avv. Giampaolo Zancan e Andrea Cianci) e Pasqualino (avv. d'ufficio Marco Borno) forniranno nuovi elementi per far luce su una vicenda che presenta ancora molti lati oscuri, a partire dalle modalità dell'omicidio, al luogo dove il cadavere è stato nascosto. Resta da chiarire se oltre ai tre non siano implicate altre persone.