Dura ormai da circa una settimana l’intensa ondata di caldo che ha preso possesso di buona parte dell’Europa centro-occidentale, con valori termici da record tra Spagna e Portogallo (punte superiori a 45 °C!).
Nei prossimi giorni tuttavia la situazione cambierà in modo netto a livello europeo, prima (cioè tra oggi e domani) col progressivo indebolimento dell’anticiclone sul suo bordo settentrionale e poi col suo netto cedimento sull’Europa occidentale per opera di una vasta saccatura depressionaria atlantica, colma di aria fresca che spazzerà via il caldo da Spagna e Francia al prezzo di forti temporali.
Un discorso a parte merita il nord Italia, poiche rimarrà ancora parzialmente ma sufficientemente protetto dall’alta pressione africana, che nel frattempo avrà spostato il suo raggio d’azione tra il Mediterraneo, l’Italia, i Balcani e parte dell’Europa orientale. Le nostre zone si troveranno su una sorta di “limbo” tra l’area depressionaria su Spagna e Francia e l’anticiclone africano, con un modesto flusso di aria più umida ed instabile in quota da SW che farà aumentare vistosamente l’instabilità pomeridiana-serale nei prossimi 3 giorni, soprattutto sui rilievi ma con sconfinamenti anche nelle zone di pianura; non si potrà sicuramente parlare di una netta rinfrescata, con un deciso ricambio d’aria e la rimozione dello strato molto caldo ed umido presente i nei bassi strati, tuttavia ci sarà una generale lieve flessione del caldo che verrà a tratti e momentaneamente spezzato per merito dei fenomeni temporaleschi (attenzione, potranno risultare anche di forte intensità!).
La massa d’aria fresca atlantica, come già detto, non avrà la forza di irrompere verso il nord Italia e sfilerà oltralpe puntando la Germania, però refoli più freschi riusciranno ad infiltrarsi ugualmente causando un leggero calo termico, in aggiunta all’accentuazione dell’instabilità pomeridiana-serale. La cartina sottostante, mostrante le temperature alla quota di 1500 metri previste per mercoledì pomeriggio, evidenzia la particolare situazione termica sull’Italia e le nazioni circostanti:
Troviamo il fresco in avanzamento sulla Francia centro-settentrionale, la massa d’aria molto calda in ritiro verso sud tra Spagna meridionale e nord Africa e l’allentamento del caldo sul nord Italia.
Andando nel dettaglio previsionale…
La giornata odierna, partita con molto sole e caldo afoso in pianura, vedrà un certo aumento dell’instabilità nel corso del pomeriggio con i primi rovesci o temporali sui rilievi già subito dopo pranzo. Essi stavolta riusciranno a sconfinare sulla pianura pinerolese, pur a carattere sparso, verso sera ed ancor più intorno alla mezzanotte, con fenomeni localmente di forte intensità accompagnati da colpi di vento e chicchi di grandine. Miglioramento generale a notte inoltrata. Temperature massime sempre intorno ai 35 °C in pianura, con elevata sensazione di afa; decisi ma momentanei cali termici nelle zone interessate dai temporali più intensi.
La giornata di domani, così come quella di mercoledì e giovedì, saranno caratterizzate da cielo poco nuvoloso in mattinata e da un deciso aumento dell’instabilità pomeridiana-serale prima sui rilievi e poi anche sulle zone di pianura, con rovesci e temporali sparsi anche di forte intensità tra il tardo pomeriggio e la serata ma con possibili strascichi poco dopo la mezzanotte. Le temperature massime in pianura saranno in lieve calo, soprattutto mercoledì e giovedì, con valori poco superiori ai 30 °C ma ancora accompagnati da afa moderata/intensa; anche le minime dovrebbero calare di poco, con valori intorno ai 20 °C in pianura o appena sotto in qualche caso fortunato, specie se in precedenza interessato da fenomeni temporaleschi di un certo rilievo. Leggero calo anche dello zero termico, che si attesterà intorno ai 4000 metri.
Articolo a cura di Meteo Pinerolo