Prosegue senza ostacoli la probabile ondata di caldo più intensa dell’estate 2018, con l’accoppiata anticiclonica Azzorre-Africa che tiene sotto un sole cocente gran parte dell’Europa centro-occidentale, compresa ovviamente l’Italia soprattutto la parte occidentale.
La massa d’aria d’aria più calda, per nostra fortuna, interesserà solamente la penisola iberica, dove le temperature potranno toccare localmente valori record fino a sfiorare i 50 °C! In ogni caso il caldo risulterà ancora intenso nei prossimi 3 giorni nelle nostre zone, con valori termici massimi ben oltre i 30 °C in pianura (punte localmente superiori ai 35 °C) e temperature minime che con molta fatica riusciranno a scendere sotto i 25 °C. A rendere il caldo ancor meno sopportabile ci penserà l’alto tasso di umidità dell’aria, con condizioni di afa moderata/intensa che metteranno a dura prova il fisico di molte persone (attenzione ai colpi di calore!).
Non ci sono quindi molte parole da spendere riguardo il tempo fino a domenica, con sole, caldo ed afa protagonisti soprattutto nelle giornate di oggi e domani. Non mancherà tuttavia anche l’instabilità pomeridiana-serale sui monti, meno importante nella giornata odierna ma che dovrebbe accentuarsi progressivamente domani e domenica; alcuni isolati temporali potranno interessare le zone di pianura soprattutto tra la tarda serata e la notte, con effimeri refrigeri durante le precipitazioni più intense.
La massa d’aria molto calda è messa in evidenza nella mappa sottostante, dove sono presenti le temperature alla quota di circa 1500 metri previste per domani pomeriggio:
Ecco la “lingua calda” che si estende dalla penisola iberica verso la Francia meridionale ed il nord Italia, con valori anche superiori a +20 °C (soglia del caldo intenso). Valori più contenuti al centro-sud d’Italia, poco superiori a +15 °C (soglia del caldo moderato).
Pertanto chi sta soffrendo il caldo afoso di questi giorni dovrà mettersi il cuore in pace se resterà a casa nel weekend… Caldo intenso ed afa saranno la caratteristica peculiare dei prossimi 2-3 giorni, con eventuali effimeri refrigeri nelle zone che avranno la fortuna (dipende dai punti di vista) di assistere a fenomeni temporaleschi di una certa intensità. Per non vedere più i 30 °C nell’arco della giornata bisogna salire almeno sopra i 1500 metri di quota!
Articolo a cura di Meteo Pinerolo