E'stato rimesso in libertà Fabrizio Gatti, presidente della Valpeagle al centro di una vicenda giudiziaria che lo ha prima portato in carcere e quindi agli arresti domiciliari, indagine che muove dall'accusa di peculato nei confronti dell'ex numero uno di Finpiemonte. Il Giudice delle Indagini Preliminari Rosanna La Rosa ha disposto il provvedimento a seguito della richiesta che era stata presentata dagli avvocati Luigi Chiappero e Luigi Giuliano. Non sussistono pericolo di fuga e il pericolo di inquinamento delle prove: queste le motivazioni alla base della decisione della Procura di revocare gli arresti domiciliari, iniziati il 21 maggio.
Con Gatti sono indagati gli imprenditori Pio Piccini e Massimo Pichetti . L'indagine si avvia alla conclusione. Gatti, presidente della Valpeagle, che attraverso il progetto Hcv Filatoio ha fatto rinascere l'hockey valligiano da una crisi profonda, ha orientato le sorti della squadra con obiettivo di dar vita ad un'operazione societaria che salvaguardasse lo storico legame tra territorio e disciplina sportiva.