Una settimana (almeno) in compagnia dell'anticiclone delle Azzorre!

15/06/2018 - 15:23

Dopo molto tempo, finalmente siamo qui a dare una bella notizia a chi si è stufato di assistere a giornate rovinate dai temporali…
La persistente instabilità che ha caratterizzato la prima metà del mese di giugno e che ha concesso pochissimo spazio a giornate calde e soleggiate sta per essere sopraffatta dalla progressiva espansione del famoso anticiclone delle Azzorre verso l’Italia e buona parte dell’Europa centro-occidentale. Il che ovviamente vuol dire che l’estate vera è pronta a fare il suo debutto ufficiale del 2018 nelle nostre zone, ma senza gli eccessi termici che invece caratterizzano le ondate di caldo di stampo africano.

Al momento l’anticiclone è ancora rintanato tra il vicino Atlantico e parte della penisola iberica, col vortice depressionario dei giorni precedenti, ora centrato tra il sud Italia ed i Balcani, che ancora penalizza e penalizzerà il tempo al centro-sud fino a domenica. Le nostre zone già sperimentano ampie schiarite, in un contesto termico caldo ma non troppo ed accompagnato da una discreta ventilazione.
Dopo una giornata di domani ed una prima parte di domenica caratterizzate da molto sole e clima caldo, con valori massimi in pianura che localmente toccheranno i 30 °C, tra domenica sera e lunedì parte dell’aria più fresca ed instabile che accompagna il transito di una perturbazione sull’Europa centrale riuscirà ad inserirsi sul nord Italia, facendo così aumentare temporaneamente l’instabilità. Alcuni rovesci o temporali potranno formarsi sui monti e forse anche in pianura, con una possibile lieve diminuzione delle temperature.
Questa sarà una piccola concessione ancora offerta dall’anticiclone delle Azzorre, che tra l’altro eviterà un affondo più diretto delle correnti instabili verso il Mediterraneo così come era previsto dai modelli nei giorni scorsi.

Da martedì ecco la netta espansione dell’anticiclone dall’Europa occidentale verso il centro-nord d’Italia, l’Europa centrale ed addirittura spingendosi fin verso l’Ucraina. Un vero e proprio muro alle correnti perturbate/instabili atlantiche, costrette a scorrere a latitudini più settentrionali, ed una buona protezione (sebbene non perfetta) nei confronti della classica instabilità pomeridiana-serale sui monti, che verrà probabilmente ridotta ai minimi termini.

La situazione dovrebbe rimanere circa immutata almeno fino a giovedì/venerdì, con cielo sempre sereno o poco nuvoloso nelle nostre zone anche se non sono da escludere annuvolamenti più compatti, non accompagnati da precipitazioni e dovuti ad un possibile rientro di aria appena più fresca ed umida dai quadranti orientali alle medie-basse quote. Clima in ogni caso prettamente estivo, con valori massimi che potranno superare di poco i 30 °C in pianura e valori minimi che ancora dovrebbero riuscire a scendere sotto la soglia fisiologica dei 20 °C: quindi nessun eccesso termico come capita invece quando sopra le nostre abbiamo l’anticiclone africano.
Da venerdì l’anticiclone delle Azzorre tenderà a ritirarsi dall’Europa orientale per la crescente azione di correnti più fredde dal nord Europa, ma l’Italia intera (quindi comprese anche le regioni meridionali) rimarrà probabilmente protetta da esso per tutto il weekend successivo con cielo sempre molto soleggiato e clima pienamente estivo, forse con caldo in leggero aumento e prime sensazioni di afa nelle zone di pianura del pinerolese.

Un affondo delle correnti dal nord Europa più diretto verso l’Europa centrale e l’Italia, all’inizio dell’ultima settimana di giugno, potrebbe la sancire la fine di questa prima moderata offensiva dell’estate verso l’Italia ed in particolare le nostre zone. Ma, data la lunga scadenza previsionale, questa possibile tendenza avrà bisogno di molte altre conferme.
Il grafico sottostante, mostrante le possibili evoluzioni del tempo nei prossimi 7-10 giorni, riassume quanto detto in precedenza:

 

Articolo a cura di Meteo Pinerolo