Dopo aver a lungo tergiversato e altrettanto discusso, i Comuni del Pinerolese riuniti nel Consorzio Acea hanno deciso di produrre un nuovo sforzo per aumentare la raccolta differenziata. Nei giorni scorsi l'organismo di coordinamento delle politiche ambientali sull'area omogenea pinerolese ha deciso di procedere con l'adozione del nuovo sistema di raccolta sperimentato lo scorso anno nel Comune di Villafranca con successo. La percentuale di raccolta differenziata è passata da circa il 50% al 78%, mentre la produzione procapite di indifferenziato è pressoché dimezzata. Sono dati che vanno ben oltre gli obiettivi della nuova legge regionale che, per il 2020, impone che tutti i Comuni piemontesi raggiungano almeno la percentuale del 65%. Si tratta di un sistema misto: porta a porta per la frazione umida e conferimento in ecopunto per le altre. Per l'indifferenziato però ci sarà un cassonetto (vedi foto qui a fianco) apribile solo con tessera magnetica e in grado di pesare il materiale conferito. I primi a partire saranno i Comuni di Cavour, Vigone e None, poi via via gli altri. Sono escluse le realtà sotto i 4.000 abitanti. Approfondimenti sul numero de L'Eco del Chisone oggi in edicola
28/03/2018 - 11:46