Nel corso dei prossimi giorni, a partire dalle ultime ore di oggi, faremo i conti con diverse perturbazioni atlantiche che da nord ovest punteranno la nostra regione trovando però le Alpi ad ergersi come baluardo difensivo. Avremo quindi a che fare con giornate molto ventilate a causa del Foehn ma a differenza della maggior parte delle situazioni simili le perturbazioni in arrivo riusciranno in parte a sfondare oltre l’arco alpino. Le precipitazioni riusciranno infatti con buona probabilità a raggiungere anche le pianure più occidentali, accompagnate dal vento, ma si manterranno a carattere nevoso solo in alta quota.
In particolare sarà il secondo impulso atlantico, atteso per la giornata di Mercoledì, che dovrebbe riuscire a sfondare maggiormente. Le pianure saranno comunque coinvolte marginalmente mentre i rilievi di confine e le alte valli riceveranno accumuli importanti, con nevicate decisamente copiose a quote superiori ai 1800/2000mt.
La ventilazione, costantemente da ovest/nord-ovest, sarà intensa e continuativa sulle cime montuose per tutta la settimana. Le pianure invece verranno interessate a fasi alterne. Tra stanotte ed il pomeriggio di domani ci sarà la prima sfuriata di Foehn fino al piano prima di una tregua fino al pomeriggio di Mercoledì quando inizierà la seconda fase, con una ventilazione più intensa e le probabili precipitazioni. Giovedì lento miglioramento con il vento che dalle pianure tenderà a ritirarsi fino alle quote più alte, dove persisteranno però condizioni instabili.
Riassumendo: la nebbia attualmente presente al piano verrà spazzata via in nottata dal Foehn, causato dalla perturbazione già adossata alle Alpi e che sta portando le prime nevicate in quota. La giornata di Martedì sarà ventilata a tutte le quote ma serena in pianura, mentre sui rilievi persisteranno nevicate e nuvolosità fino al tardo pomeriggio. Il Foehn concederà una tregua fino al pomeriggio di Mercoledì, quando il secondo impulso perturbato raggiungerà l’arco alpino con un nuovo carico di precipitazioni che sfonderanno fino al piano accompagnate dal vento. Quota neve che salirà a sfiorare i 1800/2000mt. Giovedì lentamente cesseranno gli effetti di questa seconda perturbazione con gli ultimi fenomeni sui rilievi.
Attenzione perchè sarà una tregua molto breve, nel weekend è previsto un intenso peggioramento più generalizzato con pioggia intensa al piano e neve copiosa sui rilievi!
Articolo a cura di Meteo Pinerolo