Previsioni 6-9 novembre: nel pieno di un importante episodio perturbato!

06/11/2017 - 15:31

Abbiamo finalmente da commentare un episodio perturbato come non si vedeva da tempo, che tra sabato sera e ieri mattina ha compiuto il suo primo atto.
Una perturbazione organizzata si è portata a ridosso delle Alpi occidentali nel corso di sabato, portando le prime precipitazioni sparse dal pomeriggio-sera ed interessando stamattina le nostre zone con la sua parte più attiva. Le correnti in quota sono risultate buone ma non perfette per la fenomenologia sul pinerolese, con le maggiori precipitazioni concentrate sul Piemonte orientale e sulla Liguria; tuttavia almeno una decina di mm in media sono caduti, con un po’ di neve che ha imbiancato le montagne dai 1500-1700 metri.

La perturbazione ha lasciato le nostre zone ieri pomeriggio, ma l’aria fredda di origine nord-atlantica, affluita nelle ultime ore dalla Francia verso il Mediterraneo centrale, ha favorito la formazione di un piccolo vortice depressionario tra il mar Ligure e la Corsica. Esso sta richiamando aria umida dal Tirreno, trasportandola verso il Piemonte tra oggi e domani, mediante venti da est in Valpadana.
Pertanto nella giornata odierna sono da attendersi precipitazioni quasi continue, a tratti deboli ma a tratti anche moderate/intense, soprattutto tra il pomeriggio e la prima serata. Inoltre l’afflusso di aria fredda sta garantendo una quota neve sempre più bassa, che si attesterà nelle prossime ore sugli 800-900 metri.

Il vortice depressionario insisterà sull’Italia ancora per l’intera giornata di martedì, ma lo spostamento verso SE del minimo di pressione renderà più difficoltosa la spinta di nubi e precipitazioni verso il Piemonte, soprattutto nelle nostre zone ove la nuvolosità rimarrà ancora compatta ma con blande precipitazioni e per lo più concentrate sul basso Piemonte.
Nel frattempo dal nord Atlantico un nuovo nucleo instabile colmo di aria fredda si staccherà dal flusso perturbato principale, con l’obiettivo di unirsi al vortice italico passando per la Gran Bretagna e la Francia. Movimento messo in luce dalla cartina sottostante, mostrante la situazione barica a livello europeo prevista per domani sera:

 

 

Si nota il vecchio vortice ancora in azione sull’Italia, che come una calamita attrae verso di sè il nucleo di aria fredda nord-atlantica in quel momento presente sulla Gran Bretagna. Più ad ovest l’alta pressione rimarrà bloccata sul vicino Atlantico, senza poter opporsi a questo aggancio tra vortici: un segnale di come ora essa non abbia più il totale controllo del tempo sull’Europa occidentale che aveva nel mese di ottobre.

Il nucleo freddo in arrivo evolverà in nuovo vortice depressionario indipendente inglobante quello vecchio, col minimo di pressione probabilmente situato tra mercoledì e giovedì in un punto molto favorevole alle precipitazioni nelle nostre zone.
Manca ancora troppo tempo per entrare nei dettagli più fini, però è concreta al momento la possibilità che, dopo una pausa del maltempo tra domani e mercoledì, da mercoledì sera e per buona parte di giovedì pioggia e neve a quote basse per il periodo possano nuovamente interessare il pinerolese. Sarebbe un altro duro colpo per la siccità e un’occasione d’oro per incrementare il manto nevoso sopra i 1500 metri.

Capitolo temperature: data la frequente nuvolosità, l’escursione termica diurna risulterà modesta, con la giornata odierna e quella di domani caratterizzate da valori minimi in pianura poco superiori ai 5 °C e valori massimi intorno ai 10 °C. Minime più basse mercoledì mattina, complice una maggiore serenità del cielo nelle ore notturne, con valori vicini agli 0 °C in pianura, mentre le massime risaliranno leggermente portandosi vicine ai 15 °C. Riguardo a giovedì, tutto dipenderà da quanto il cielo rimarrà coperto, e ad ora i modelli sono ancora un po’ incerti.

Articolo a cura di Meteo Pinerolo