Separazione fittizia per ottenere un assegno sociale mensile che è destinato, normalmente, a sostenere chi non ha alcun reddito familiare. La Guardia di Finanza di Torino, ha denunciato una coppia settantenne, M.L. e B.E, le loro iniziali, che, inscenando una separazione sono riusciti, per oltre tre anni a percepire, senza averne diritto, un “assegno sociale“, frodando lo Stato e togliendo risorse a chi ne ha realmente bisogno. La donna, ha dichiarato falsamente di essere separata e di non disporre di alcun reddito proseguendo di fatto l'unione con il marito, tra l’altro titolare di pensione di invalidità civile. I due erano inoltre intestatari di vari conti correnti, di terreni e di una villa. Le indagini della Guardia di Finanza di Susa, hanno accertato come M.L. continuava a vivere con il marito nella villetta di proprietà in Val Sangone di quest’ultimo, e non nella casa fatiscente abbondonata in una frazione, dichiarata come sua residenza. I due coniugi sono stati segnalati alla Procura della Repubblica per truffa aggravata.
16/10/2017 - 08:29