Il direttore del Centro per l'Impiego, Renato Zambon (nella foto) in una lettera pubblicata integralmente sull'Eco del Chisone in edicola oggi, replica con fermezza a quei ex dipendenti Pmt, che hanno rimproverato le istituzioni di averli abbandonati. Afferma nella lettera Zambon: «Come prima iniziativa, dal mese di maggio abbiamo preso in carico 57 lavoratori, azione che ha prodotto nelle settimane successive la seguente situazione: 11 lavoratori sono stati avviati a tempo determinato, di cui 5 presso agenzie interinali; 5 lavoratori sono stati assunti a tempo indeterminato; 4 lavoratori sono stati avviati in tirocinio; 1 lavoratore è attualmente seguito dal servizio "Mettersi in proprio"; 10 lavoratori percettori di Naspi sono in accompagnamento alla pensione; restano di conseguenza 26 lavoratori da ricollocare. È stato inoltre aperto un tavolo di monitoraggio delle azioni presso l’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte, con la presenza dell’assessore Gianna Pentenero, i sindacati, la consulente tecnica del giudice ed il Centro per l’impiego di Pinerolo».
E conclude: «Mi spiace, invece, sottolineare che qualche lavoratore, a seguito della disponibilità iniziale e della conseguente segnalazione ad aziende del territorio, non solo non si è più reso disponibile non presentandosi all’incontro ma, cosa ancor più grave, non ha nemmeno comunicato la sua indisponibilità al colloquio di lavoro.