Sarà il Ministero a dire se il Consiglio comunale di Scalenghe ha, o meno, i numeri per continuare a lavorare. Dopo le dimissioni di Laura Marconi (ultimo nome a disposizione della minoranza, ora costituita dal solo Francesco Pane) la seduta di martedì 20 si era infatti conclusa con l'annuncio del Commissariamento. Il numero minimo di consiglieri per poter svolgere le sedute è sette: il problema è se nel conteggio sia incluso il sindaco, o se questo sia escluso. Un'interpretazione , ques'tultima, sostenuta dalla segretaria comunale Donatella Mazzotta che martedì scorso aveva in sostanza anticipato lo scioglimento del Consiglio e la fine della legislatura Peiretti. Di fatto non è ancora così: mercoledì è stato chiesto un parere alla Prefettura, che ha girato il quesito al Ministero, da cui ora si attende risposta che chiarisca l'ingarbugliata normativa. Di seguito il comunicato stampa diramato dall'Amministrazione comunale. Nella foto, Carla Peiretti.
24/06/2017 - 13:05
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