Uno sguardo al medio-lungo termine: la classica variabilità primaverile!

26/03/2017 - 19:14

A prescindere dai gusti personali, questa fase di maltempo è stata una manna dal cielo per rimediare alla penuria di precipitazioni, che stava compromettendo il normale apporto di pioggia (e neve sui monti) fornito dal mese di marzo nelle nostre zone.
Parecchi cm di neve sono caduti sopra i 2000 metri sui monti del pinerolese, anche se, ad essere pignoli, la quota neve è risultata un po’ altina per il periodo (mediamente sopra i 1600-1700 metri).

Il miglioramento di questo pomeriggio è però solo illusorio, poiché è in procinto di irrompere aria fredda da est in Valpadana, la quale favorirà la formazione di nuovi rovesci o temporali sparsi nel corso della serata (neve già a partire dai 1000-1200 metri).
Il tempo migliorerà in modo definitivo nel pomeriggio di domani, grazie alla cessazione della ventilazione orientale ed alla contemporanea affermazione di un campo di alta pressione di matrice azzorriana.
Essa favorirà un periodo di 3-4 giorni caratterizzato da molto sole e temperature nuovamente piuttosto miti, con massime che in pianura potranno facilmente superare i 20 gradi ma senza particolari eccessi termici.

La massima forza dell’alta pressione dovrebbe verificarsi nella giornata di giovedì, poi essa tenderà gradualmente ad indebolirsi per l’avvicinamento di un nuovo vortice depressionario atlantico verso l’Europa occidentale, che potrebbe essere la causa di un nuovo guasto del tempo tra sabato e domenica prossimi.

La dinamica di questo possibile peggioramento è ancora in buona parte avvolta nel mistero, come è logico che sia in questo momento, tuttavia sembra improbabile che esso venga cancellato dai modelli nei prossimi aggiornamenti. Le temperature tenderanno inevitabilmente a calare di qualche grado, con la neve che potrebbe nuovamente imbiancare le località montane oltre i 1500 metri (altra buona notizia in vista del periodo pasquale ormai imminente).

A prescindere da come evolverà il tempo nel prossimo weekend, a partire da lunedì (o alla peggio da martedì) l’alta pressione dovrebbe tornare a proteggere le nostre zone per un’altra manciata di giorni, con sole e mitezza nuovamente protagonisti.

 


Riassumendo, i prossimi 7-10 giorni vedranno un tempo caratterizzato dalla classica variabilità primaverile, con giornate miti ed assolate alternate ad altre fresche e piovose.

Articolo a cura di Meteo Pinerolo