Ieir sera a Torino, in casa Vanchiglia, grande partita del Chisola nella semifinale di andata di Coppa Italia Promozione. 0-2 il risultato in favore dei vionvesi, che ipotecano la finale di fronte al pubblico delle grandi occasioni: spalti gremiti, bandiere e trombe da stadio. Nel primo tempo, segna il giovane Denny Vitale (42'), dopo che Barison al 27' si era procurato e vaeva fallito un rigore. Nella ripresa è Bettega a raddoppiare, al minuto 63. Nulla da fare per i torinesi.
VANCHIGLIA 0
CHISOLA 2
Vanchiglia: Bonansinga, Scrivano, Palladino, Talamo (66’ Trotta), Di Benedetto, Bo, Racioppi, Di Nunno, Moreo (77’ Casoria), Genzano, D’Onofrio
Chisola: Ussia, Ramundo, Mazza (27’ Beltramo), Genovesi, Ribechini, Bettega, Deasti, Sanmartino (77’ Costante), Barison, Vitale D., Vitale S.
Reti: 42’ Vitale D., 63’ Bettega (C); Espulso: 49’ Palladino (V).
Singhiozzante in campionato, splendido in coppa: il Chisola di Riccardo Boschetto mette in campo tutta la sua voglia, organizzazione tattica e qualità per superare un avversario ostico come il Vanchiglia, nell’andata delle semifinali della Coppa Italia Promozione. La tribuna è quella delle grandi occasioni, il tifo avversario preme coi ragazzi granata e la prima frazione è di stampo torinese. Il Chisola pare contratto, ma ben disposto in campo, concede agli avversari solo il tiro da fuori. Al 4’ ci prova Racioppi, al 22’ D’Onofrio su assist di Genzano, ma entrambi devono fare i conti con il solito, preciso Ussia. Al 26’ lampo biancoblù: Barison si distende a sinistra, entra in area e viene atterrato da Bonansinga. Sul dischetto si presenta lo stesso bomber vinovese, che però si fa ipnotizzare e non centra la porta. Il penalty gettato via dà nuova linfa ai padroni di casa, che ci provano ancora da lontano con Genzano, parato. Nel finale di tempo ancora un flash degli ospiti: Barison addomestica un pallone al limite dell’area, scarica su Denny Vitale che se la aggiusta e scarica un gran destro all’angolino per il vantaggio del Chisola. Nel recupero, punizione insidiosa del tuttofare Moreo, ma in porta c’è un muro. Dopo qualche assaggio nel primo tempo, nei secondi 45’ si scatena l’imprendibile Deasti: il giovane vinovese è un missile, gli avversari faticano a prenderlo, e devono passare alle maniere forti. Al 49’ scappa via a Palladino che deve trattenerlo al limite dell’area, mentre era lanciato a rete: rosso diretto. Il Vanchiglia però non demorde, e al 57’ si procura un calcio di rigore. Dal dischetto va Moreo ma, non è nemmeno il caso di dirlo, Ussia vola e intercetta il piazzato. Qualche minuto più tardi, quando siamo al 63’ Bettega insiste ai 16 metri su un pallone che sembrava perso, si infila in mezzo alla difesa torinese e batte Bonansinga per lo 0-2. I padroni di casa appaiono nervosi e confusi, alle corde, l’uomo in meno si fa sentire e Deasti e i suoi vanno a nozze. Al 70’ Genovesi si ritrova in area dopo un favoloso sombrero e calcia su Bonansinga, mentre all’88’ Barison fa tutto da solo, batte il portiere a colpo sicuro ma subisce il ritorno di Casoria, che salva sulla linea.
Omar Artusio