Uno sguardo al medio-lungo termine: l'alta pressione umilia il freddo marzolino
Marzo, come si sa, è il classico mese “pazzerello”, in cui è facile ed anche normale che si alternino periodi soleggiati e miti con altri in cui l’inverno tenta qualche colpo di coda, prima di cedere totalmente il passo al volto mite della primavera.
Dopo una prima parte del mese che ha visto la mitezza prevalere nettamente sul freddo, con alcuni giorni di moderato maltempo ma senza tornare ai rigori invernali, nei giorni precedenti si era paventata una terza settimana all’insegna del ritorno di un freddo simil-invernale, anche perché statisticamente ce lo si poteva aspettare prima o poi…
Invece eccoci qui a commentare una terza settimana del mese che di simil-invernale non avrà niente a che fare.
Tutto sembrava portare ad un progressivo ritorno a condizioni più invernali a partire da domani... invece l’anticiclone delle Azzorre, temporaneamente ritiratosi in aperto oceano, si espandera` nuovamente in modo deciso verso l’Europa occidentale da domani sera, Italia compresa.
Sulle nostre zone quindi l’aria in quota sarà a breve nuovamente stabile e piuttosto mite, con garanzie di tenuta almeno fino a venerdì/sabato. Il clima, a parte il relativo fresco di domani, continuerà ad essere pienamente primaverile, con massime in pianura a sfiorare i 20 gradi e zero termico a quote elevate. Non una buona notizia per il mantenimento del manto nevoso sotto i 2000 metri, che verrà continuamente messo alla prova e che potrebbe non resistere fino al periodo pasquale se le temperature rimarranno tali fino ad inizio aprile…
Insomma, un’alta pressione quasi onnipresente la quale, dopo aver fatto terminare in anticipo l’inverno classico nel mese di febbraio, sta umiliando anche il famoso “freddo marzolino”, impedendo colpi di coda invernali e non permettendo l’arrivo di precipitazioni degne di nota (marzo nella normalità climatica è un mese abbastanza piovoso).
Che possa succedere qualcosa nell’ultima settimana del mese? Ci sono delle possibilità che il tempo possa movimentarsi a fine mese, ma l’alta pressione sembra essere sempre pronta a proteggere le nostre zone dalle incursioni fredde e perturbate.
Articolo a cura di Meteo Pinerolo
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Paola Molino