Firmato questa mattina ad Oulx il protocollo per la candidatura del progetto transfrontaliero “ Cuore delle Alpi”. Il territorio metropolitano direttamente coinvolto è quello geograficamente compreso nelle Unioni Montani Comuni Olimpici Via Lattea, Alta Valle di Susa, Val di Susa, Val Sangone, Pinerolese, Valli Chisone e Germanasca.
Hanno siglato il documento il presidente della Conferenza Alte Valli Jean Claude Raffin, sindaco di Modane, la consigliera della Città metropolitana di Torino Anna Merlin, la vicesindaca di Pinerolo Francesca Costarelli , la presidente del Gal Escarton e Valli Valdesi Patrizia Giachero, il presidente della CNA artigiani Torino Nicola Scarlatelli e il presidente dell'UnionCoop Torino Giovanni Gallo.
Quattro i temi su cui il progetto si fonderà: innovazione imprenditoriale dedicata al turismo di montagna, resilienza intesa come prevenzione dei rischi naturali , mobilità sostenibile, inclusione sociale.
Entro la prima settimana di luglio si conoscerà l'esito del bando transfrontaliero, un piano integrato territoriale (PiTer) che la Conferenza Alte Valli nei suoi versanti italiano e francese candida nella programmazione Alcotra 2014/2020 per rendere il vasto territorio di montagna una destinazione intelligente, accessibile ed attrattiva anche per nuovi residenti, attività produttive e turisti.
Per farlo si punta a garantire un'elevata qualità della vita per chi vive le Alte Valli, riducendo il rischio che si trasformino in un luogo di passaggio.
Sul versante francese, il partenariato è composto dal Syndacat Pays de Maurienne che avrà il ruolo di capofila del progetto, la Communauté de Communes du Briançonnais, la Communauté de Communes du Pays des Ecrins, la Communauté de Communes Porte de Maurienne, Communauté des Communes Maurienne Galibier . >