Tre volontari del Soccorso Alpino Val Susa e Sangone stanno scavando, insieme ad altri soccorritori, sotto l'Hotel Rigopiano, a Farindola, per estrarre vive le persone rimasto sotto la struttura crollata e metri di neve ghiacciata. Tra loro, anche Luca Giaj Arcota, di Giaveno, che dal luogo del disastro comunica tutta la sua ansia: «Sono momenti delicatissimi, ci sono persone vive, dobbiamo lavorare per tirarle fuori». Fino a questo momento dovrebbero essere otto le persone con cui i soccorritori stanno mantenendo un contatto.
Nella giornata di ieri sono partiti complessivamente 23 operatori del Centro Soccorso Alpino speleologico Piemonte (CNSAS) , che, insieme ai colleghi di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, hanno operato a partire dalle ore 15 presso l’Hotel Rigopiano per dare dato il cambio ai tecnici delle delegazioni CNSAS del Centro Italia.
Da Pinerolo è partito anche un gruppo di Vigili del Fuoco, che in questo momento si trovano ad Arquata, altro Comune martoriato dal terremoto a dalle nevicate eccezionali di questi giorni.