Giaveno: sparatoria all'Aquila, tre arrestati per tentato omicidio

13/01/2017 - 13:52

Dopo la sparatoria di ieri sera sull'Alpe Colombino, nella notte i Carabinieri della Compagnia di Rivoli, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Torino, hanno fermato a Giaveno tre persone, rispettivamente padre, figlio e nipote, nei cui confronti sono stati acquisiti gravi e convergenti elementi di responsabilità per aver ferito due persone a l'Aquila. I due ragazzi, intorno alle ore 22.15 circa, dopo essersi andati con un furgone fiat Doblò nel parcheggio dell’hotel, e aver effettuato alcune manovre nel piazzale ricoperto di neve, avrebbero avuto un primo diverbio con alcuni bikers associati all’Hell’s Angels motorcycle club Torino, avente sede nell’hotel l’Aquila. I due, sono andati a casa a prendere le pistole e sono tornati all’hotel accompagnati dal padre di uno di loro. Uno dei ragazzi ha sparato 7 colpi in direzione del gruppo di motociclisti, colpendo alla testa un 46enne di Villarfocchiardo. L'altro giovane, alla guida di un’auto, ha investito un biker 51enne. La perquisizione ha consentito di rinvenire e sequestrare una Glock mod.23, calibro 40s&w, un revolver s&w, calibro 357 magnum,  regolarmente detenute, e i tre mezzi utilizzati dai responsabili nel corso dell’aggressione. I tre soggetti sono stati arrestati con l'accusa di tentato omicidio aggravato, lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi in luogo pubblico.