È stata soccorsa con un'ambulanza dell Croce verde di Pragelato la donna recuperata dal Soccorso alpino in via Combal, sopra la località Brandoneugna, a Perosa Argentina, dove è crollato un ponte e la sua casa è stata allagata. La situazione di Perosa rimane una delle più drammatiche con un uomo ancora disperso e la zona del centro del paese minacciata da una frana che ostruisce parzialmente il rio Albona, facendo temere un'ondata improvvisa di fango, pietre e acqua.
Intanto la quota neve si è abbassata a 1700 metri di altitudine e la perturbazione sembrerebbe in procinto di aprirsi, o almeno questa è la speranza e l'impressione dei soccorritori. Ma a Prali tre valanghe hanno rischiato di spazzare via il campeggio.
Al momento quindi l'alta val chisone da Brandoneuga-Meano in su, Prali e Pramollo sono isolate.
A Inverso Pinasca la variante alla 23 è chiusa dal ponte di Villar Perosa a quello di Pinasca.
A Porte la strada è ancora chiusa, la carreggiata è invasa dalla melma: «Averemmo bisogno dell'aiuto dei Vigili del fuoco per poterla riaprire - spiega il sindaco Laura Zoggia - siamo già intervenuti da soli questa notte alle 4 quando abbiamo dovuto chiudere il ponte di Malan. Ci sarebbe bisogno di più personale dalla Città metropolitana, che però non ha più dipendenti». Sempre a Porte la sutuazione più critica è sotto borgata Ponsoni dove c'è stata una frana che ha interrotto in parte la carreggiata. La borgata è ancora collegata da un'altra piccola strada interna.